23 gennaio 2014

Rassegna enogastronomica d'inverno a tavola

I cuochi di D'Inverno a Tavola assegnano al fagiolo Gialét il ruolo da protagonista della rassegna 2014. Non poteva essere diversamente. Il suo apprezzamento è storia antica e ancor oggi si moltiplicano i successi in tutte le tavole in cui è presentato, anche grazie a una mirata opera di valorizzazione.
É un bene di pregio, gustoso e delicato, regalato dalle nostre montagne per una cucina genuina, capace di richiamare alla memoria gli odori e i sapori del territorio, ma allo stesso tempo esprimere raffinatezza e innovazione.
 La ragione per cui gli studiosi considerano le nostre valli la culla dei fagioli italiani è legata alla storia di un umanista e teologo bellunese, Giovanni Piero Valeriano, che studiò e visse alla corte papale tra il 1400 e il 1500. Di ritorno nelle sue terre portò con sé alcuni fagioli regalati da Papa Clemente VII, provenienti dal Sud America, con la promessa di avviarne la coltivazione.
 Da allora il fagiolo è diventato uno dei protagonisti della nostra cucina, permettendo alla popolazione di sopravvivere alle carestie cicliche e all'imperversare della pellagra.
 La rassegna, che si svilupperà tra gennaio e marzo 2014, è stata presentata alla stampa lo scorso 11 dicembre nella splendida cornice della Magnifica Comunità di Cadore a Pieve di Cadore.
Un'ottima occasione questa per conoscere una delle eccellenze agricole del territorio attraverso la sapiente cucina dei nostri cuochi.