21 novembre 2012

Chiamata a raccolto

L'interessante iniziativa del gruppo amico "Coltivare Condividendo" che questa domenica 25 novembre organizza l'oramai consueta CHIAMATA A RACCOLTO a Feltre presso il Foro Boario.
Per ulteriori informazioni sull'evento, gli orari e le iniziative organizzate durante la giornata, rimandiamo al blog di COLTIVARE CONDIVIDENDO.
Vi aspettiamo numerosi anche presso il nostro stand del Fagiolo Gialet.

09 novembre 2012

foto dal Salone del Gusto e Terra Madre di Torino

Lo stand della cooperativa" La Fiorita" che esponeva il Gialet

Si è appena conclusa l'edizione 2012 del Salone del Gusto e Terra Madre a Torino.
Ecco qui alcune foto a testimonianza della nostra presenza a questa manifestazione internazionale anche in questa difficile annata per il nostro legume:
IL Gialet è stato fisicamente presente sul banco della Coop La Fiorita, che con molta disponibilità ha accettato di addobbare la sua postazione con molto materiale informativo nostro. Purtroppo domenica il prodotto era stato già venduto tutto, e ci si è dovuti accontentare di una confezione in visione.


Allo stand della Fiorita con la lettera dei produttori


  Altro materiale illustrativo sul Gialét esposto dentro e fuori lo stand di Slow Food Veneto, dal quale abbiamo avuto ascolto, appoggio e sostegno.


In bella mostra il ringraziamento giuntoci dall'unione Cuochi del Veneto. Il loro Presidente Graziano Manzatto ci ha riferito che alle Olimpiadi della Cucina il gialét (che non era tra gli ingredienti dei piatti in gara)   è stato offerto in degustazione nel pranzo riservato ai 30 capi delegazione, provenienti da tutto il mondo. Ne sono stati entusiasti, e molti chef attendono impazienti che le coltivazioni si risollevino per poter offrire piatti a base di gialét ai loro clienti.
 Una immagine che rappresenta il drammatico impatto dell'agricoltura "industriale" centrata su mangimi per far produrre di più il bestiame a uso e consumo di nordamericani ed europei, che affama il sud del mondo e distrugge diversità naturale, colturale e culturale. Il nostro modo di coltivare è la testimonianza di un'alternativa possibile, il Gialet è una varietà e la coltivazione si inserisce armonicamente nel paesaggio senza distruggerlo né impoverirlo.